presidenzialismo

Cos'è il presidenzialismo:

Il presidenzialismo è una forma di governo comune nelle repubbliche, dove configura la separazione delle tre sfere di potere: esecutivo, legislativo e giudiziario.

Nei regimi presidenziali, il ramo esecutivo è diretto dal presidente della Repubblica, che è al tempo stesso il capo dello Stato e il capo del governo.

Alcune delle principali funzioni del presidente in un regime presidenziale sono: la scelta dei ministri che lavoreranno durante il suo governo, l'esecuzione di politiche pubbliche, la rappresentanza del paese internamente ed esternamente, la firma di trattati internazionali, la direzione di progetti per il voto legislativo, il comando le forze armate, tra gli altri.

Il presidenzialismo è stato creato negli Stati Uniti dalla Costituzione del 1787. Sulla base della teoria politica della divisione dei poteri del filosofo francese Montesquieu, gli americani hanno creato un sistema in cui ogni potere (esecutivo, legislativo e giudiziario) avrebbe l'obbligo di sorvegliare gli altri.

Scopri di più sul significato della democrazia.

Il presidente non ha il potere di sciogliere il parlamento, ma il legislatore può licenziare il presidente della sua posizione di capo del ramo esecutivo, nel caso in cui commetta violazioni previste nella Costituzione.

Il processo di rimozione del presidente del suo ufficio si chiama Impeachment .

Scopri di più sul significato di Impeachment.

Caratteristiche del presidenzialismo

  • Tipico dei regimi democratici repubblicani;
  • Il presidente è il capo del ramo esecutivo (stato e governo);
  • Il Presidente è libero di scegliere i ministri che guideranno i ministeri durante il suo governo;
  • L'esecutivo, il legislativo e il potere giudiziario sono autonome e autonome;
  • Il Presidente non può sciogliere la Legislatura, ma può "respingere" il Presidente (vedi Impeachment );
  • Il presidente è scelto per voto popolare diretto e segreto.

Presidentialismo e parlamentarismo

A differenza del presidenzialismo, dove il presidente accumula le funzioni di capo di stato e di governo, nelle repubbliche parlamentari, il presidente della Repubblica esercita la carica di capo di stato, mentre il capo del governo è a capo del primo ministro.

Normalmente, nelle nazioni parlamentari, il presidente non svolge attività di gestione interna (questo ruolo è svolto dal primo ministro). In questo caso, il presidente ha un ruolo meramente decorativo nelle decisioni relative alla politica interna.

Nel regime parlamentare, a differenza del presidenzialista, il potere legislativo (parlamentari) non si limita solo alla creazione e all'approvazione delle leggi, ma anche ai responsabili del controllo del governo.

Un'altra peculiarità del regime presidenziale è il fatto che è la popolazione a scegliere, attraverso il voto diretto, il capo dello stato e il governo. Nel parlamentarismo, il primo ministro (capo del governo) viene eletto con un voto tra i parlamentari, la popolazione elegge solo il presidente (come capo di stato).

Scopri di più sul significato del parlamentarismo.

Il presidenzialismo in Brasile

In Brasile, il primo sistema presidenziale fu istituito dopo la Costituzione del 1891, ma da allora ha subito diverse modifiche.

L'attuale modello presidenziale adottato nel paese, tuttavia, è stato configurato solo attraverso la Costituzione del 1988, garantendo una maggiore autonomia al potere legislativo e giudiziario, oltre a rendere il processo più libero e uguale, poiché tutti i cittadini hanno il diritto di voto nei candidati alle posizioni pubbliche che comandano l'esecutivo e il legislativo.

Il Presidente della Repubblica del Brasile è eletto con voto popolare diretto e, secondo la legislazione, il suo mandato è temporaneo (4 anni).