favola

Cos'è la favola:

Fable è una composizione letteraria in cui i personaggi sono animali che presentano caratteristiche umane, come la parola, i costumi, ecc. Queste storie sono di solito fatte per i bambini e terminano con un insegnamento morale istruttivo.

La favola è una narrativa in prosa o un breve poema epico di carattere moraleggiante, realizzato da animali, piante o persino oggetti inanimati. Di solito contiene una parte narrativa e una breve conclusione moralizzante, in cui gli animali diventano esempi per l'essere umano, suggerendo una verità o un riflesso di un ordine morale.

La favola ebbe origine in Oriente, dove esiste una vasta tradizione, passando più tardi in Grecia, dove fu coltivata da Esiodo, Archiloco e soprattutto Esopo. In questo momento il genere apparteneva ancora alla tradizione orale. Furono i Romani, tra cui eccelle Fedro, che inserì la favola nella letteratura scritta.

Ogni animale simboleggia qualche aspetto o qualità dell'uomo come, per esempio, il leone rappresenta la forza; la volpe, l'astuzia; la formica, il lavoro, è una narrativa con un background didattico.

Quando i personaggi sono esseri inanimati, forze della natura o oggetti, la narrazione si chiama apologa, che è diversa dalla favola.

Le favole vengono solitamente trasmesse da genitori, insegnanti, persino politici e personaggi pubblici, e sono in libri, opere teatrali, film e varie altre forme di comunicazione.

In senso figurato, la parola favola può significare menzogna o farsa. Es: Non stiamo frequentando perché ho scoperto che tutto ciò che diceva era solo una favola.

Favole più popolari

Alcune delle favole più famose sono: la cicala e la formica, la volpe e l'uva, la lepre e la tartaruga, il leone e il topo.

I più famosi scrittori di favole sono Esopo, Fedro e La Fontaine. Quest'ultimo, ha creato un capolavoro dal titolo "Favole", suddiviso in 12 libri, in cui l'autore utilizza un linguaggio agile ed espressivo per analizzare con abilità l'anima e la natura dell'essere umano. Scritte in versi liberi e pubblicate tra il 1668 e il 1694, le Favole contengono una critica lucida e satirica della società del tardo Seicento, ma possono essere applicate oggi.

In Brasile il più famoso feticista è Monteiro Lobato, autore delle favole "il gufo e l'aquila", "il cavallo e l'asino", "il corvo e il pavone", tra gli altri.