clorofilla

Cos'è la clorofilla:

La clorofilla è ciascuno dei pigmenti che si trovano nelle cellule delle piante, dando il colore verde alle sue foglie. Il colore verde si ottiene grazie all'assorbimento della luce dalle regioni tra il blu e il rosso dello spettro luminoso, riflettendo diverse tonalità di verde. Il concetto di clorofilla fu creato nel 1818 da F. Pelletier e JB Caveteau.

La clorofilla è fondamentale per il fenomeno della fotosintesi. Nel processo della fotosintesi, la clorofilla cattura la luce solare e la utilizza come fonte di energia per trasformare il biossido di carbonio, l'acqua e i minerali nel cibo. Durante questa trasformazione, la pianta rilascia ossigeno nell'aria.

Esistono quattro tipi di clorofilla: a, b, c e d . La clorofilla aeb si trova nelle piante verdi e sono coinvolte nel processo di fotosintesi. Le clorofille c e d sono presenti nelle alghe e nei cianobatteri. Le clorofille aeb hanno uno spettro di assorbimento della luce leggermente diverso con i massimi nelle regioni blu e rosse dello spettro, il che significa che assorbono preferenzialmente la luce blu e rossa.

Questo pigmento vegetale verde è formato da una porfirina contenente magnesio. Si trova principalmente nelle foglie, situate all'interno di membrane altamente organizzate e densamente impilate (thylakoids) La clorofilla è presente nei cloroplasti e nelle strutture analoghe di tutti gli organismi fotosintetici attivi, eccetto i batteri fotoautotrofi, che contengono la clorofilla batterica.

La sintesi della clorofilla avviene in presenza di luce. Le piante tenute al buio non hanno il colore verde. Se nella pianta predominano altri pigmenti (antociani, carotenoidi), le foglie diventano blu, viola, rosso o giallo. La colorazione autunnale delle foglie è dovuta alla decomposizione della clorofilla (che avviene prima di quella degli altri pigmenti).

Succo di clorofilla

Il succo di clorofilla, chiamato anche succo di luce, è una bevanda prodotta con alcuni ingredienti che agiranno nel corpo ripulendo impurità e tossine.

Il succo viene preparato mescolando alcuni ingredienti nel frullatore. Alcuni di questi ingredienti sono: mela o limone, foglie di verdure (cavolo, spinaci o cicoria), un intero vegetale (carota, barbabietola, cetriolo o zucchine), foglie di menta.

Si dovrebbe bere il succo una volta al giorno, a digiuno, al mattino. È essenziale consumare subito dopo la preparazione in modo che le proprietà nutrizionali siano sfruttate al massimo.