pubblicità

Cos'è la pubblicità:

Pubblicità significa, in genere, rendere pubblici, rendere pubblici un fatto o un'idea . La parola pubblicità deriva dal latino "publicus", "public" in portoghese.

La pubblicità è una tecnica di comunicazione di massa il cui scopo principale è quello di fornire informazioni su prodotti o servizi per scopi commerciali. È, soprattutto, un grande mezzo di comunicazione con la massa, con lo scopo di condizionarlo all'atto dell'acquisto.

La pubblicità, oltre a stimolare l'azione di acquisto, ha lo scopo di dare maggiore identità a un prodotto o all'azienda; rende noti i vantaggi e i vantaggi del prodotto e aumenta la convinzione razionale o emotiva del consumatore in relazione al prodotto.

La pubblicità è un poster, un'immagine, un testo, ecc., Con carattere pubblicitario.

La pubblicità raggiunge il pubblico target attraverso una varietà di veicoli pubblicitari, che di solito sono suddivisi in riviste, giornali, cartelloni pubblicitari, cartelloni pubblicitari, radio, televisione, cinema, Internet, pubblicità diretta (brochure, cataloghi, lettere, .) e media supplementari, che comprende tutto il resto.

Marketing virale

Il marketing virale o la pubblicità virale, come è anche noto, sono tecniche di marketing (una serie di attività che vengono svolte per creare o prendere beni dal produttore al consumatore finale) che sfruttano reti sociali preesistenti per produrre una maggiore consapevolezza del marchio, con un processo simile a quello di un'epidemia, una malattia. Il marketing virale è associato alla velocità di propagazione delle informazioni.

pubblicità

Sebbene usati come sinonimi, i termini pubblicità e propaganda, per alcuni autori, non significano strettamente la stessa cosa sebbene siano essenzialmente simili. Per alcuni autori, la pubblicità significa l'atto di volgarizzare, di rendere pubblico un messaggio commerciale, mentre la parola propaganda, più comprensiva della pubblicità, sarebbe collegata al messaggio politico e religioso e comprende l'idea di dispiegare, di includere una credenza nella mente della massa .

La propaganda è definita come propagazione di principi e teorie. Il derivativo del latino "propagare", a sua volta, deriva da "pangere", che significa seppellire, immergere, piantare. L'espressione fu tradotta da Papa Clemente VII nel 1597, quando fondò la Congregazione di Propaganda, al fine di diffondere la fede cattolica in tutto il mondo.

In Brasile, le parole pubblicità e pubblicità sono utilizzate in modo intercambiabile, e per differenziare i vari tipi di pubblicità, vengono utilizzati aggettivi, come "pubblicità commerciale", "pubblicità editoriale", "pubblicità politica", "pubblicità di servizio pubblico" e così via.