classicismo

Cos'è il classicismo:

Il classicismo fu un movimento di rinnovamento letterario artistico emerso in Italia nel XVI secolo durante il movimento rinascimentale, che ebbe il significato di rinascita delle opere dell'antichità classica della Grecia e di Roma.

Gli artisti e gli intellettuali del Rinascimento considerarono l'antichità classica greco-romana come un esempio da seguire, ma non la imitarono semplicemente, cercarono di creare opere originali che rappresentassero le aspirazioni del loro tempo.

Il Rinascimento è iniziato in Italia e si è diffuso in altri paesi europei. Gli abbondanti resti materiali dell'antica civiltà che esisteva in tutta Italia servirono come fonte di ispirazione e incoraggiamento per gli artisti di questo movimento. Il Rinascimento è considerato il punto di partenza dell'era moderna.

Caratteristiche del classicismo

Le opere prodotte nel periodo del classicismo favorirono l'emergere di un nuovo modo di comprendere il mondo. Sulla base del patrimonio culturale dell'antichità classica hanno presentato le seguenti caratteristiche:

  1. L'universalismo cercava l'equilibrio tra sentimenti e ragione permettendo di ottenere una rappresentazione universale della realtà, disprezzando ciò che era puramente occasionale e particolare.
  2. Il razionalismo cercò di riprendere l'idea che l'arte fosse fondata sulla ragione, che controllava l'espressione delle emozioni.
  3. Accanto alle storie bibliche che sono state dipinte, le storie della mitologia greca e romana sono entrate in moda e hanno cominciato ad essere usate come motivi estetici, come dipinti, sculture, decorazioni di soffitti e pareti, ecc.
  4. Le parole latine furono incorporate nel linguaggio letterario che divenne più ricco e più sottile. Il sonetto, creato nel XIII secolo, è diventato la forma poetica più usata. Alcune composizioni letterarie medievali, come il sé, sono abbandonate, preferendo la commedia e la tragedia secondo i modelli greci.

umanesimo

L'ideale umanista era una delle idee fondamentali del Rinascimento e aveva come punto di partenza l'idea che l'uomo fosse la creatura più importante dell'universo. Le loro possibilità erano infinite, ma dovevano migliorare costantemente i loro corpi e le loro menti. La parola umanista designava anche gli studiosi della cultura antica, che erano dedicati soprattutto allo studio e alla traduzione dei testi greco e latino.