clonazione

Cos'è la clonazione:

La clonazione è una forma di riproduzione asessuata che mira a produrre esseri con identiche caratteristiche fisiche e biologiche, perpetuando le caratteristiche genetiche.

La parola "clonazione" deriva dal greco klon, che significa "germoglio di un vegetale".

La clonazione può avvenire in modo naturale (piante, protozoi e funghi) o indotta . Quest'ultimo può essere eseguito in 3 passaggi:

  1. Il nucleo viene rimosso da una cellula somatica dell'organismo da clonare (ad esempio una pecora) e questo nucleo, che contiene tutte le informazioni genetiche dell'organismo, viene trasferito in un ovulo da cui è stato rimosso il nucleo originale;
  2. L'ovulo è sottoposto all'azione di alcune sostanze chimiche o a scosse elettriche che stimolano il processo di divisione, avviando così il processo di sviluppo embrionale;
  3. L'embrione viene impiantato nel grembo di un'altra pecora, che seguirà la gestazione. Il risultato è un clone e avrà le stesse caratteristiche genetiche del donatore della cellula clonata.

Il primo animale da clonare fu una rana nel 1952. Nel 1997, Ian Wilmut, al Roslin Institute in Scozia, clonò il primo mammifero: la pecora Dolly.

Nel 1998 James Rohl e Steven Stice hanno clonato 2 vitelli utilizzando cellule fetali contenenti un gene umano. Nel 1999, attraverso una nuova tecnica di produzione artificiale di gemelli, nacque Tetra, l'unica sopravvissuta di una gestazione di quattro cloni di scimmie.

Clonazione umana

Negli esseri umani, i gemelli univiteline sono cloni naturali, cioè condividono lo stesso DNA, anche se ci sono autori che non sono d'accordo con questa definizione, sostenendo che per questo i gemelli dovrebbero essere identici ai genitori.

I gemelli hanno genomi identici e apparenze fisiche simili, sebbene la struttura e la connessione nervosa del cervello, la struttura del sistema immunitario, la personalità psichica e l'influenza psicologica dell'ambiente siano differenti.

Clonazione riproduttiva umana

La clonazione riproduttiva umana è una tecnica che consente di creare un essere umano geneticamente identico a un individuo già esistente.

Uno degli obiettivi della clonazione terapeutica sarebbe quello di evitare il rifiuto nel caso in cui il donatore fosse la persona, come nella ricostituzione del midollo di un individuo diventato paraplegico o nella sostituzione del tessuto cardiaco.

Tuttavia, la clonazione umana ha alcuni aspetti delicati, in quanto non garantisce uno sviluppo normale, con un invecchiamento anticipato, un alto tasso di mortalità perinatale e una deficienza del sistema immunitario.