I 5 momenti più importanti nella lotta contro il pregiudizio e il razzismo

Nel corso del XX secolo, l'umanità ha assistito a momenti importanti che hanno aiutato e segnato la lotta contro i pregiudizi che hanno pervaso le società da secoli.

La lotta contro il razzismo e la garanzia dei diritti umani per neri, donne e omosessuali sono stati alcuni dei movimenti più significativi degli ultimi decenni.

Ci sono ancora molti ostacoli da superare, ma sicuramente gli esseri umani hanno già compiuto un passo importante contro la discriminazione, sia essa razziale, sociale o sessuale.

Scopri alcuni dei momenti che ritraggono la lotta contro l'intolleranza e il pregiudizio nel mondo!

1. La fine dell'apartheid

Condividi Tweet Tweet

Il Sudafrica ha vissuto uno dei più grandi regimi di segregazione razziale del XX secolo: l' apartheid .

La popolazione nera del Sud Africa, sotto il dominio di una minoranza europea bianca, ha dovuto affrontare severe restrizioni della libertà e dei diritti umani per secoli.

Tuttavia, ufficialmente il regime di apartheid durò per più di 50 anni (1948 - 1994).

Uno dei grandi simboli della lotta per i diritti dei neri è stato Nelson Mandela, uno dei leader del Congresso Nazionale africano, che ha trascorso 27 anni in prigione per aver contribuito a combattere il governo dell'apartheid in Sud Africa.

Condividi Tweet Tweet

Mandela è stato eletto primo presidente della Repubblica Nera del Sud Africa durante le prime elezioni multirazziali del Paese nel 1994.

La fine dell'assurdità che ha caratterizzato l'apartheid ha segnato un passo gigantesco contro gli ideali di segregazione razziale nel mondo.

In effetti, è stato in onore dell'episodio del massacro di Shaperville (uno dei più tristi e violenti dell'apartheid) che le Nazioni Unite (ONU) abbiano creato la Giornata internazionale contro la discriminazione razziale, che si tiene ogni anno il 21 marzo.

Capire qui: che cosa era l'apartheid.

2. La prima donna di colore a studiare in una scuola bianca negli Stati Uniti

Condividi Tweet Tweet

Dall'altra parte del mondo, a metà degli anni '50 e '60, gli afro-americani hanno anche intrapreso una costante battaglia contro il razzismo negli Stati Uniti.

Dopo il passaggio di una legge che stava iniziando a forzare la fine della segregazione razziale nel paese, diverse scuole americane furono costrette ad accettare studenti neri nelle loro istituzioni educative.

Fino ad allora, gli afro-discendenti potevano solo studiare nei college esclusivamente per i neri.

I primi studenti neri che frequentano scuole per bianchi hanno subito gravi attacchi fisici e verbali da parte della società locale, principalmente da scuole nel sud del paese.

Elizabeth Eckford era una studentessa afro-americana che frequentava la Little Rock Central High School a Little Rock, in Arkansas.

Con una popolazione studentesca composta prevalentemente da bianchi conservatori, Elizabeth Eckford fu pesantemente attaccata e ricevuta a malapena a scuola. La sua perseveranza e la sua forza nell'affrontare i vari insulti del college sono stati registrati dai giornalisti del tempo.

La sua immagine è stata contrassegnata come una delle più iconiche della resistenza contro l'intolleranza e l'ignoranza che caratterizza il razzismo.

Vedi anche: 6 libri sul razzismo che tutti dovrebbero leggere.

Condividi Tweet Tweet

Altri studenti che hanno anche affrontato dure aggressioni durante il processo di "incrocio razziale" delle scuole americane sono diventati icone della lotta nera per i diritti civili negli Stati Uniti, come Dorothy Counts, la prima donna di colore ad unirsi alla Harry Harding High School di Charlotte, nello stato della Carolina del Nord.

3. La morte di Martin Luther King Jr.

Condividi Tweet Tweet

Senza ombra di dubbio, Martin Luther King Jr. è considerato una delle personalità più emblematiche nella lotta al razzismo negli Stati Uniti e in tutto il mondo.

La sua posizione e la grande passione per la protezione dei diritti civili della popolazione afro-discendente lo hanno fatto vincere innumerevoli nemici per tutta la sua vita.

Da una posizione di "nonviolenza" e "amore per il prossimo", Luther King è stato consacrato nel 1964 con il Premio Nobel per la pace in risposta al suo lavoro contro la disuguaglianza razziale.

L'assassinio di Luther King il 4 aprile 1968, ha spinto una serie di azioni per frenare il razzismo in America e in tutto il mondo.

In suo onore, dal 1986, Martin Luther King Day (fondato il terzo lunedì di gennaio) fu fondato negli Stati Uniti.

Incontra altri personaggi neri che hanno cambiato il mondo.

4. Insurrezione di pietra

Condividi Tweet Tweet

La lotta al pregiudizio non si concentra solo sulle questioni razziali, ma anche sulle questioni di genere.

Dalla metà del XX secolo in poi, gruppi di omosessuali iniziarono a organizzarsi con l'obiettivo di garantire l'uguaglianza nei loro diritti civili e sociali.

Negli Stati Uniti, la Stonewall Revolt (28 giugno 1969) ha segnato uno degli episodi più importanti del movimento LGBT.

Condividi Tweet Tweet

In questo caso, l'invasione violenta della polizia dello Stonewall Inn di New York ha innescato un'intensa e violenta ribellione tra i locali, che erano per lo più omosessuali.

Vale la pena ricordare che tra gli anni '50 e '60, gli omosessuali statunitensi hanno affrontato una legislazione e un sistema legale totalmente anti-omosessuali.

La resistenza di Stonewall ha diffuso un'ondata di proteste a favore dei diritti LGBT in tutto il paese. Infatti, è da questo episodio che sono apparse le prime parate del Gay Pride, eventi che hanno cercato di sensibilizzare l'opinione pubblica sull'idea di uguaglianza tra i diritti delle persone con diversi orientamenti sessuali.

Gli omosessuali stanno ancora lottando per ottenere i loro diritti civili, ma hanno già fatto passi da gigante in varie regioni del mondo.

L'approvazione del matrimonio omosessuale, ad esempio, è una grande vittoria per la comunità LGBT contro i pregiudizi e l'omofobia.

Se vuoi saperne di più, guarda anche il significato di omofobia.

5. Le donne si conquistano il diritto di voto in Brasile

Condividi Tweet Tweet

Anche le donne sono sempre state prevenute in società prevalentemente sessiste.

In Brasile, vincere il diritto di voto nelle elezioni democratiche è stata una delle vittorie più significative del genere femminile nel ventesimo secolo.

Era il 24 febbraio 1932 che le donne brasiliane cominciarono a garantire il diritto di dimostrare la loro democrazia nei sondaggi durante le elezioni.

Ma la lotta delle donne per parità di diritti e doveri tra i sessi è piuttosto vecchia. I movimenti femministi in Brasile iniziarono a intensificarsi durante il diciannovesimo secolo.

Oggi, tuttavia, la lotta contro i pregiudizi rimane costante anche per le donne. È vero che sono già stati fatti diversi progressi, ma la disuguaglianza di genere è ancora allarmante e occorre ancora adottare misure per evitare la misoginia e altre forme di violenza contro le donne.

Se vuoi saperne di più su questo argomento, controlla il significato di Misogyny e Gender Equality.

Scopri di più sul significato di razzismo e pregiudizio.