Psicologia forense

Cos'è la psicologia forense:

La psicologia forense è l'area della psicologia che, aggiunta alla conoscenza giuridica, viene applicata nel sistema giudiziario e nella polizia per contribuire alla risoluzione dei casi.

La psicologia forense usa le conoscenze e le tecniche della psicologia per tracciare i profili delle parti coinvolte nel processo o nelle indagini al fine di verificare le loro motivazioni, intenzioni o qualsiasi altro elemento che contribuisca al caso.

Poiché si tratta di una suddivisione della psicologia, il professionista deve avere un'istruzione superiore nell'area e una successiva specializzazione, poiché la psicologia forense ha le sue organizzazioni, la sua formazione e la sua ricerca.

Vale la pena ricordare che, come tutte le professioni relative alla legge, le sue attribuzioni, requisiti e caratteristiche possono variare a seconda del sistema giuridico di ciascun paese. In Brasile, ad esempio, non è ancora comune per gli psicologi essere esclusivi dell'area, ma piuttosto fornire questo tipo di servizio quando richiesto.

La psicologia forense può anche essere chiamata psicologia legale, sebbene alcuni autori considerino quest'ultimo più completo.

Importanza della psicologia forense

La psicologia forense avanza man mano che gli strumenti e i metodi della psicologia vengono migliorati. I risultati importanti di questa evoluzione sono:

  • applicazioni più efficienti nel settore giudiziario e nelle indagini di polizia;
  • umanizzazione delle parti coinvolte;
  • trattamento e decisioni giudiziarie sempre più personalizzate in base al caso e, di conseguenza, più giuste .

Nei casi in cui è appropriato, la psicologia forense funziona come un aiuto alla giustizia, così gli psicologi forensi agiscono in modo totalmente imparziale e le loro opinioni dovrebbero sempre essere obiettive, cioè, possono favorire entrambe le parti.

Esempi di applicazioni di psicologia forense

Gli esempi di seguito non sono le uniche situazioni in cui viene applicata la psicologia forense. Indipendentemente dall'oggetto del caso (in discussione), le parti hanno il potere di richiedere l'opinione tecnica di uno psicologo.

Inoltre, il giudice ha piena libertà di nominare uno psicologo per agire nel caso in cui trova pertinente per la causa. Tuttavia, i casi più ricorrenti di applicazione di psicologia forense sono correlati:

allo stato mentale degli imputati in procedimenti penali

Nei casi in cui viene denunciata la follia del convenuto, è necessario valutare la sua imputabilità (capacità di essere ritenuta responsabile). Per questo, la psicologia forense analizza il profilo psicologico dell'imputato per determinare in che misura ha discernimento delle sue azioni. In questi casi, la relazione tecnica è fondamentale per definire la frase.

alla custodia degli incapaci

Nelle controversie giudiziarie per decidere la custodia dell'inabilità, lo psicologo forense valuta il profilo psicologico di tutte le parti coinvolte per dare un parere su chi dovrebbe prendersi cura dell'individuo.

al rischio di violenza

Nei casi in cui si presume il rischio di violenza (spesso domestica), lo psicologo forense valuta la potenziale vittima, potenziale aggressore e possibili testimoni per preparare un premio che assista il giudice nella decisione.

alla mediazione

Nei casi in cui vi è spazio per un accordo, è possibile per uno psicologo forense aiutare le parti a trovare interessi comuni e porre fine alla disputa.