Caratteristiche dell'umanesimo

L'umanesimo è una posizione etica, culturale, filosofica e artistica emersa nel XV secolo in Europa, sottolineando l'importanza degli stessi esseri umani come fonte di formazione del valore.

L'umanesimo è visto come una visione progressista contraria al soprannaturalismo (credenza nell'esistenza e partecipazione di entità soprannaturali negli eventi mondani). Dato che la corrente umanistica iniziò durante il Rinascimento, contribuì al declino dell'influenza della chiesa in quel momento.

Con basi antropocentriche, la filosofia umanistica offriva nuove forme di riflessione su vari aspetti della vita e ben presto trovò manifestazioni nelle arti, nella letteratura e nella filosofia.

Conoscere le principali caratteristiche dell'umanesimo:

1. Valorizza il razionalismo

Gli umanisti credono che solo le prove scientifiche rendano un concetto accettabile e accurato. Secondo la corrente, la ragione, la speculazione e il metodo scientifico sono strumenti perfettamente in grado di ottenere risposte soddisfacenti sul mondo, senza la necessità di ricorrere al soprannaturale.

2. Basa etica e morale sui valori umani

L'umanesimo afferma che valori come l'amore, il rispetto e l'onestà devono essere sviluppati attraverso esperienze individuali e mondane. Quindi la corrente umanista rifiuta l'idea che le forze esterne debbano dettare la moralità degli atti umani, oltre a ignorare qualsiasi concetto religioso sull'argomento.

Per gli umanisti, è necessario osservare i desideri e i bisogni comuni tra gli umani e, attraverso la ragione e le dinamiche sociali, evolvere valori, credenze e standard morali come un modo per raggiungere la felicità, la libertà e il progresso.

3. Dà totale responsabilità agli umani

Considerando che l'umanesimo ignora l'influenza degli esseri soprannaturali sulle relazioni umane, la corrente filosofica attribuisce all'uomo la totale responsabilità dei loro atti.

Per gli umanisti, l'umanità ha il controllo su tutti gli aspetti della vita e ha il potere e la conoscenza per risolvere qualsiasi problema. Quindi qualsiasi crisi che si sviluppa è la tua completa responsabilità.

4. Valori il contrasto di idee e credenze

Gli umanisti riconoscono i vantaggi di prendere punti di vista divergenti come un modo di evolvere come società. Per quanto riguarda la religione, gli umanisti sono classificati come "non-teisti", poiché i loro aderenti sono spesso atei, agnostici o persino deisti.

5. Mira alla realizzazione personale

L'umanesimo mira alla realizzazione personale di tutti gli esseri umani. L'assenza di fede nelle forze soprannaturali o nell'aldilà significa che c'è solo una vita da vivere. Pertanto, il presente dovrebbe essere valutato e ogni desiderio o sogno dovrebbe essere perseguito il prima possibile.

6. Assenza di dogmi

L'adozione di certezze o verità assolute è incompatibile con l'umanesimo. Considerando che l'attenzione è sempre l'essere umano, la pluralità delle opinioni aggiunte alle trasformazioni naturali nella società rendono gli umanisti sempre aperti alle domande e alla revisione dei loro precetti.

7. Sviluppo di nuove tecniche e interessi artistici

Nel campo delle arti, l'umanesimo ha istigato una trasformazione negli interessi e nelle ispirazioni degli artisti. Le sculture e i dipinti ora mostrano livelli molto alti di dettaglio nelle espressioni facciali e nelle proporzioni umane. Inoltre, fu durante il Rinascimento che i pittori svilupparono le tecniche della prospettiva lineare e del punto di fuga.

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La scultura rinascimentale di Michelangelo di Mosè, in cui si nota l'attenzione sui dettagli del corpo umano, una caratteristica sorprendente dell'arte umanista.

Principali nomi e opere dell'umanesimo

L'umanesimo ha avuto una grande influenza in tutti i rami delle arti, servendo come ispirazione per alcune delle opere più famose del mondo. Controlla sotto i principali artisti umanisti del periodo rinascimentale, seguito da alcune delle sue opere:

letteratura

  • Francesco Petrarca: Songbook and the Triumph, My Secret Book e Itinerary for the Holy Land
  • Dante Alighieri: La Divina Commedia, la Monarchia e la Convivialità
  • Giovanni Boccaccio: Decameron e O Filocolo
  • Michel de Montaigne: saggi
  • Thomas More: Utopia, L'agonia di Cristo e Epitaffio

pittura

  • Leonardo da Vinci: L'ultima cena, Mona Lisa e Vitruvian Man
  • Michelangelo: La creazione di Adamo, Soffitto della Cappella Sistina e Giudizio Universale
  • Raffaello Sanzio: Scuola di Atene, Madonna Sistina e Trasfigurazione
  • Sandro Botticelli: La nascita di Venere, L'adorazione dei Magi e la primavera

scultura

  • Michelangelo: La Pietà, Mosè e Madonna di Bruges
  • Donatello: San Marco, il profeta e David